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sabato 22 maggio 2010

FFSS: a Roma incassano, ad Orbetello tagliano

COMUNICATO STAMPA

Il coordinamento "Radicali Maremma" segnala che le FFSS, secondo un'anticipazione data come molto probabile dal sito web de Il Fatto Quotidiano, riceveranno dal governo un dono di 300 milioni di euro per l'acquisto di nuovi treni. Tramite il referente orbetellano Vittorio Romolini, i radicali evidenziano che al contrario resterà a secco la concorrenza che a stento si è formata con la auspicata liberalizzazione del mercato del trasporto su rotaia.

Queste regalìe verrebbero finanziate – riporta ancora il Fatto – tramite un aumento delle accise sui carburanti (una delle tante tasse "nascoste" già ampiamente sfruttate dal governo).

Nonostante tutta questa benevolenza nei suoi confronti ed un bilancio 2009 chiuso con un nuovo utile (44 milioni di euro secondo Wikipedia), i radicali notano come le Ferrovie dello Stato continuino a sforbiciare, tagliare e assottigliare i servizi oltre al personale. E su questo non v'è bisogno di citare alcuna fonte: mentre a Grosseto non si placa la vibrante protesta, ogni locale utente orbetellano del trasporto ferroviario ne è a conoscenza per esperienza diretta. L'ultima novità è stata la chiusura della biglietteria (indispensabile ad esempio per i clienti con CartaViaggio) il sabato e la domenica dal 10 maggio, proprio adesso che iniziano a tornare i turisti!

E l'amministrazione comunale, guidata dal ministro delle infrastrutture e trasporti Matteoli, cosa fa? Sui tavoli tecnici organizzativi tra comune e FFSS, ad esempio, non si è neppure degnata di dare risposta pubblica a Chiavetta di A.P.I., che ad inizio maggio aveva sollecitato soluzioni al degrado della struttura-stazione.

Romolini, che può essere contattato al 338.57.89.096, conclude riepilogando: vengono tagliati i servizi, in barba alla concorrenza e ai contributi pagati dai cittadini; i servizi che rimangono sono scadenti; eppure, l'amministrazione Matteoli latita nelle risposte, sia nei fatti che nelle parole.


Rassegna stampa

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