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domenica 30 gennaio 2011

Trasparenza ad Orbetello: ne manca ancora molta

COMUNICATO STAMPA

«Il Comune di Orbetello si è ancora una volta distinto per scarsa trasparenza». Lo afferma il referente orbetellano dei radicali Vittorio Romolini che osserva come l'amministrazione Matteoli si sia adeguata «solo all'ultimo momento (gennaio 2011 per via della proroga di un anno) a quanto previsto dalla legge 69 del 2009 relativamente alla pubblicazione online degli atti, tra i quali le delibere di Giunta e del Consiglio Comunale».
Per Romolini «sulla trasparenza c'è ancora molta strada da fare, e il percorso da seguire è indicato dalla proposta radicale di “Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati”; non basta proclamare che alcune informazioni sono pubbliche: è compito dell'Istituzione garantire a tutti i cittadini la concreta possibilità di consultare i documenti, spesso ostacolata da orari di lavoro, handicap motori o molti altri tipi di impedimento».
«È un diritto del cittadino potersi costruire le opinioni basate sui fatti e non sul sentito dire – continua Romolini – un diritto che gli stessi orbetellani hanno reclamato a fine dicembre firmando in piazza proprio la petizione radicale per l'Anagrafe degli Eletti».
«Il diritto a poter operare una scelta informata al momento del voto – conclude Romolini - veniva chiamato dal liberale Einaudi “Conoscere per Deliberare”, ma il padre della Repubblica Italiana sembra non trovare ascolto tra gli amministratori lagunari».


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